/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fiaso, Sanità apripista su digitale ma superate disuguaglianze

Fiaso, Sanità apripista su digitale ma superate disuguaglianze

Dall'autismo alle diagnosi, il Metaverso e l'Ia sono già realtà

ROMA, 24 ottobre 2024, 14:18

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il settore sanità ha una complessità che la porta a sperimentare, prima di altri, l'innovazione. Ma sul digitale ci sono ancora troppe disuguaglianze da superare. A fare il punto su prospettive e limiti di una rivoluzione in corso è stata la presentazione del primo ospedale nel Metaverso, tenutasi al Binario F, lo spazio di Meta per lo sviluppo delle competenze digitali.
    L'utilizzo dell'intelligenza artificiale è già una realtà in molte aziende sanitarie e permette, ad esempio, di migliorare e velocizzare la capacità di diagnosi e refertazione, può essere utilizzata per sollevare medici e infermieri da questioni burocratiche e amministrative, mentre all'estero sono in corso sperimentazioni nei triage dei Pronto soccorso. Mentre la Asl Roma 1 ha attivato un progetto per i bambini con disturbi dello spettro autistico: si chiama 'Facciamoli provare' e prevede l'utilizzo di puntatori oculari per la diagnosi e di visori per la riabilitazione nella realtà virtuale del Metaverso. "La Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere ha creato il Metacenter Fiaso, che raccoglie esperienze digitali di diverse realtà. Ma sull'utilizzo del digitale in Italia - ha sottolineato Nicola Pinelli, direttore di Fiaso - ci sono ancora troppe disuguaglianze, che derivano da aspetti economici, culturali e generazionali. Il divario digitale va visto, affrontato e superato per garantire pieno accesso a queste nuove possibilità".
    "L'intelligenza artificiale generativa e il Metaverso richiedono nuove competenze e una nuova organizzazione del lavoro. Ma bisogna togliere di mezzo i pregiudizi di chi ritiene che siano un limite: sono uno strumento che va conosciuto e utilizzato con qualità", rileva Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale. Il primo ospedale del Metaverso, attivo da oggi all'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, è un passo importante per l'innovazione dei servizi. "Il bello di questo progetto - prosegue Di Costanzo - è che non si ferma all'opportunità di un ufficio relazioni con il pubblico in realtà virtuale, ma prevede step di crescita ulteriori nei prossimi anni. Stare dove sono i cittadini è un principio fondamentale di PA Social, così come continuare a sfruttare le opportunità al servizio della comunità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza