“Trovo illuminata la scelta del governo di immettere risorse sulle liste d’attesa perché oggi questo nostro Paese, in maniera diversa, a seconda della latitudine nella quale ci si muove, soffre sicuramente di liste d’attesa lunghissime che portano alla mobilità sanitaria passiva non fisiologica, alla spesa out of pocket o addirittura alla rinuncia alle cure, che è una piaga drammatica di questo Paese. A mio avviso, però, la Finanziaria, scritta così com’è, ha un vulnus”. Lo evidenzia, in occasione dell’evento “Pnrr: Le opportunità per la componente di diritto privato del Ssn e il ruolo delle Regioni e delle Province autonome", la presidente Aiop Barbara Cittadini.
Il motivo, spiega Cittadini “é che se questa norma è implementabile solo in quelle Regioni che sono in equilibrio finanziario c’è il rischio che molte, come è accaduto in passato, o scelgano di non implementarla, di non utilizzarla adducendo questa motivazione o usino i soldi per finalità diverse da quelle rispetto alle quali il legislatore aveva immaginato dovessero essere utilizzate”.
In collaborazione con:
Aiop - Ass.It Ospedalità Privata