La felicità si costruisce a tavola. La gioia e la tristezza nascono da ciò che mangiamo e non solo dai condizionamenti psicologici e sociali. Sarà questo uno dei temi al centro di un tour organizzato da Aboca in 10 città, 'La buona salute. Intestino, alimentazione consapevole e biochimica della gioia', con il dottor Pier Luigi Rossi, medico e specialista in Scienza dell'Alimentazione, in Igiene e Medicina Preventiva, docente in diversi master universitari. A presentarlo, in chiave briosa, il'turista per caso' Patrizio Roversi.
La prima tappa sarà Roma il 7 febbraio, alla Residenza di Ripetta. Poi Bologna, Torino, Firenze, Napoli, Salerno, Fano, Trieste, Milano e Como. L'obiettivo è informare sulla relazione intestino-tono dell'umore e accompagnare nella definizione di un'alimentazione sana e consapevole. Rossi ne parla anche nel suo ultimo libro edito da Aboca Edizioni "L'intestino, Il sesto senso del nostro corpo. Alimentazione consapevole e biochimica della gioia", il cui contenuto si fa appunto talk show live. L'intestino influenza in maniera decisiva il tono dell'umore. In questo organo sono presenti cellule che agiscono sulla produzione di serotonina,l'"ormone del buonumore".
Per avere più vitalità occorre saper nutrire il microbiota. Nell'intestino sono presenti oltre 100 miliardi di batteri, chiamati appunto micriobiota, che mangiano il cibo che abbiamo mangiato noi. Le fibre idrosolubili, negli alimenti vegetali, nei cereali integrali, nei legumi e nei semi oleosi, sono ottimi alimenti. I batteri "mangiano" le fibre e producono molecole positive per il corpo: lo stato dell'umore è recuperato. Al tempo stesso, la rivoluzione agricola e industriale ha introdotto profonde modifiche nell'alimentazione attuale, mettendoci più a rischio di sviluppare tristezza. Da una dieta ad alto contenuto di carboidrati complessi e fibre alimentari si è passati a una con un'alta percentuale di grassi e carboidrati semplici, cereali raffinati, zuccheri e olii vegetali. L'introduzione della zootecnia intensiva ha generato un'offerta di carne con un elevato contenuto di grassi saturi. I grassi saturi, assieme a un eccesso di carboidrati semplici, possono invalidare la salute del cervello aumentando il rischio di malattie mentali e altri disturbi metabolici, compreso il diabete e le malattie cardiovascolari. Una dieta a base di questi nutrienti ha fatto sviluppare nel microbiota batteri aggressivi, responsabili della produzione di lipopolisaccaride che crea nel cervello depressione, tristezza, tono dell'umore negativo, apatia.
Questi temi, insieme alla spiegazione di schemi alimentari inclusivi di bilanciamento dei pasti, riposo intestinale, picco glicemico,saranno trattati nel tour. L'ingresso è sempre gratuito.
Per informazioni www.aboca.com o 0575 733589.
In collaborazione con:
Aboca