ROMA - Il nostro Paese oggi ha "l'esigenza di tornare a crescere" ma ha anche necessità di "superare le tante disuguaglianze", incluse quelle della tutela del diritto alla Salute. Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, intervenendo alla prima convention del management della sanità italiana organizzata dalla Federazione delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere Italiane (Fiaso).
Crescita, ha sottolineato, "significa sicurezza" ma anche "qualità della vita e quantità della vita". E, da questo punto di vista, non bisogna dimenticare che "il diritto universale alla salute rimane tale anche in una popolazione, come la nostra, che invecchia". Ma il nostro Paese ha bisogno anche di maggior uguaglianza, "perché una delle eredità di questo tempo è la percezione, da parte delle persone, di forti disuguaglianze sociali, una tendenza aumentata negli ultimi 10 o 15 anni".
"Credo - ha precisato Zingaretti - in un'Italia che può guardare con più serenità e fiducia al futuro ma non esistono scorciatoie. Solo rimboccandosi le maniche si riesce, senza distruggere, a costruire qualcosa di nuovo". Tante le realtà che già nel nostro Paese lavorano in questa direzione. "C'è un'Italia in trincea che lavora per rendere i diritti costituzionali concreti per i cittadini di questo Paese. E la Fiaso - ha concluso - svolge questo ruolo, in una posizione di guida e indirizzo delle aziende sanitarie".
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Fiaso