Tremila manager della sanità, 120 Asl, 50 aziende ospedaliere, 19 Irccs si confronteranno dal 7 al 9 novembre a Roma in occasione della prima Convention del management della sanità italiana, che saranno veri e propri 'Stati generali della sanità'. Organizzata dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso) l'evento sarà un momento di confronto e bilancio, a 40 anni dalla costituzione del nostro Sistema Sanitario Nazionale e a 20 anni dall'inizio dell'operatività delle Aziende sanitarie.
La tre giorni ospiterà incontri, dibattiti e workshop per parlare di lavoro, welfare, governance, ricerca, big data e sanità digitale. Lungi dal voler essere solo una occasione celebrativa la convention del ventennale di Fiaso mira a disegnare il volto del futuro della sanità pubblica, all'insegna di temi come l'innovazione tecnologica e organizzativa, da applicare ad esempio a ambiti come la valutazione delle gare, la gestione del capitale umano, la promozione della salute, l'uso dei big data e l'intelligenza artificiale. Una sessione in particolare sarà, infatti, dedicata alla Open Innovation, per riflettere su come favorire collaborazioni e partnership con start up, imprese, enti di ricerca e fornitori in grado di aprire a nuovi approcci e strategie.
Promozione e condivisione sono invece le parole d'ordine del Marketplace della Convention, uno spazio dedicato alle proposte di 64 Asl che si racconteranno e offriranno il proprio know-how per raccontare 'Storie di ordinaria straordinarietà': obiettivo, diffondere esperienze che hanno dimostrato di funzionare sul campo.
Patrocinata dal Senato, dal Ministero della Salute e dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome, la convention avrà tra i relatori d'eccezione il teorico del management Elio Borgonovi, il presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida e il sociologo Domenico De Masi. Il programma è consultabile online sul sito www.convention.fiaso.it.
In collaborazione con:
Fiaso