Il bullismo può accompagnare tutto il percorso scolastico di un bambino - in quasi un quarto dei casi si può essere vittime dall'asilo al liceo - e spesso le vittime 'croniche' dei bulli di turno hanno un minor rendimento scolastico e un rapporto non positivo con la scuola. Però, contrariamente a quanto si tende a credere, il bullismo è in genere più grave e frequente alle elementari e tende a scemare alle scuole superiori. Lo rivela uno studio senza precedenti condotto a lungo termine (per oltre dieci anni di osservazione) considerando un campione di quasi 400 bambini dall'asilo fino alla scuola superiore. Pubblicato sul Journal of Educational Psychology, lo studio è stato diretto da Gary Ladd dell'Università dell'Arizona.
Gli esperti hanno analizzato un campione di bambini seguendoli nel loro percorso scolastico dall'asilo in poi. È emerso che il 32% dei bambini "si salva" da esperienze di bullismo, mentre per il 24% dei casi il bullismo accompagna tutto il percorso di studi con effetti deleteri sul buon andamento della carriera scolastica. Infatti le vittime di bullismo cronico vanno male negli studi, non amano la scuola e non hanno fiducia nelle proprie capacità. Nel 26% dei casi, invece, il peso del bullismo scema crescendo, per cui gli studenti che magari hanno subito atti di bullismo da piccoli, non sono più vittime passando alle medie e alle superiori.
A risentire di più dei bulli, ribadisce Ladd, sono ovviamente coloro che subiscono per tanti anni: il loro stesso successo scolastico è messo a repentaglio dal bullismo subito.
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