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In oncologia pediatrica un percorso di pittura sull'acqua

In oncologia pediatrica un percorso di pittura sull'acqua

A Siena esposta opera di Lara Androvandi in collaborazione con bimbi ricoverati

04 ottobre 2023, 18:18

Redazione ANSA

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Il dipinto 'Anima ' di Lara Androvandi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il dipinto  'Anima ' di Lara Androvandi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il dipinto 'Anima ' di Lara Androvandi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Si chiama 'Anima' il dipinto realizzato dall'artista Lara Androvandi con i bambini ricoverati nella U.O. di Oncologia pediatrica del Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs. Si tratta di un cavallo reale che tramite la Ebru Art, una tecnica turca molto rara di pittura sull’acqua che, è spiegato in una nota il Gemelli, "prende vita nei nostri cuori". E' stato realizzato nell'ambito di un progetto, avviato dall'U.O di Oncologia Pediatrica del Gemelli con la Fondazione per l’Oncologia Pediatrica e il Mirart Point Roma, di compliance ai trattamenti terapeutici tradizionali, mediante l’uso dell’arte, insieme ai piccoli pazienti del reparto. In questo speciale percorso principale protagonista è appunto l’artista toscana Lara Androvandi, esperta della Ebru Art. A partire da giugno 2023 e con cadenza mensile, l’Oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli, ha ospitato ed ospiterà tale processo creativo.

   Ciascuna performance prende forma con un momento live di Ebru Art, durante il quale, come in un sogno, l’artista illustra i testi di una fiaba, dipingendo sull’acqua. Il pomeriggio poi si attiva in un laboratorio pratico che vede i bambini ricoverati, e i loro familiari, “sporcarsi” letteralmente le mani. E sono proprio queste carte, realizzate dai bambini con la tradizionale tecnica turca di pittura sull'acqua Ebru, a divenire le protagoniste dello sfondo di questa opera di Lara Androvandi.

In Anima, spiega il professor Antonio Ruggiero, direttore dell'U.O. di Oncologia pediatrica del Gemelli, "vene, muscoli, pelle ma anche criniera, redini e morso, consentono l’espressività di minuziosi dettagli; nell’occhio di Anima, focalizzandosi sulla pupilla, si nota la presenza di un cuore. Lara Androvandi è infatti solita nascondere dettagli e messaggi nelle sue opere. Tale elemento rappresenta un significato interiore, filo conduttore del progetto, il cuore a coinvolgere le persone in un abbraccio comune". L’artista ha fortemente voluto portare un ulteriore valore aggiunto. Quest’opera, infatti, sarà esposta a “Cavalli d’Autore 2023” dal 5 al 31 ottobre nel Complesso Museale di Santa Maria della Scala a Siena, un’importante mostra a cui partecipano soltanto pochi selezionati artisti di fama mondiale, manifestazione di chiusura degli eventi dedicati al Palio di Siena 2023.

   Così facendo questi bimbi e i loro familiari, diventeranno artisti-protagonisti e potremo ammirare la "loro opera" immediatamente in un museo. Anche il colore scelto a dominare lo sfondo di Anima è un altro messaggio profondo dell’artista: giallo è infatti il fiocco simbolo della “Giornata mondiale contro il cancro infantile”. 

    “L'Arte come strumento terapeutico, già da tempo, è un cardine nella presa in carico dei pazienti ricoverati mediante laboratori strutturati dall’equipe psicologica del reparto – spiega il professor Ruggiero - Il linguaggio metaforico ed espressivo migliora la qualità di vita oltre a dare forma e colore ad emozioni e idee difficili da tradurre in parole, che hanno l’urgenza ed emergenza di trovare uno spazio e una condivisione con l’esterno”.

 

 

 

 

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