Informazione chiara, cure basate
sull'evidenza scientifica e il più possibile su misura' rispetto
al paziente, che rischia di essere disorientato da un crescendo
di campagne pubblicitarie sulle cure della salute orale diffuse
sui social e il web. Questi i punti principali del Manifesto
Ethics in Perio & Implants, elaborato dalla Società Italiana di
Parodontologia e implantologia (Sidp) e distribuito in occasione
del 22/mo congresso nazionale in corso a Rimini.
Negli anni Sidp, spiega il presidente Nicola Sforza, "si è
impegnata a diffondere, in modo autorevole ed indipendente da
vincoli commerciali, la formazione tra i professionisti, oltre
che a comunicare alla popolazione la necessità di prevenzione e
cura delle malattie parodontali, fattore chiave per la salute
orale e generale. Purtroppo, sempre più spesso il paziente
appare disorientato dalla miriade di proposte pubblicitarie da
parte di strutture sanitarie e di colleghi che, nel mondo dei
social e dell'online, puntano alla compravendita di prestazioni
piuttosto che alla informazione sanitaria corretta basata su
prove di efficacia dell'evidenza scientifica. Questo disorienta
la popolazione e assume connotanti contrari al rispetto del
prossimo e all'etica della professione".
Il manifesto sottolinea quindi l'impegno del clinico a
ristabilire e mantenere la salute orale del paziente "in maniera
efficace ed efficiente attraverso una terapia appropriata e
personalizzata, volta al ripristino della funzione e
dell'estetica", così come a "promuoverne la salute sistemica
attraverso il miglioramento degli stili di vita, la prevenzione,
la diagnosi e la terapia". Obiettivi che può raggiungere
informando "il paziente sul suo stato di salute parodontale ed
orale, al fine di ottenere una collaborazione partecipe", ma
anche proponendogli cure "basate sulle prove d'efficacia
derivate da evidenza scientifica" e tenendone considerazione
"richieste e bisogni", secondo un concetto di "appropriatezza
della terapia".
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