/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La parodontite si associa a maggior rischio di carie

La parodontite si associa a maggior rischio di carie

SIdP, prevenire con azioni specifiche durante sedute di igiene

ROMA, 25 giugno 2024, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La parodontite potrebbe contribuire alla comparsa di carie, specie quelle radicolari, ovvero quelle che colpiscono la radice del dente. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology e coordinato da Mario Romandini, professore all'Università di Oslo e socio attivo della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP).
    Diretto da Pierluigi Romandini dell'Università di Ginevra, lo studio è una revisione sistematica di ricerche precedentemente pubblicate, che ha incluso dati su un totale di 135.018 partecipanti. "Si tratta della prima revisione completa su un tema a lungo dibattuto: la relazione tra parodontite e carie", spiega Mario Romandini all'ANSA. "Non solo queste sono tra le due patologie orali più diffuse, ma in generale tra le malattie più comuni".
    La relazione tra parodontite e carie restava controversa, e mancava uno studio di sintesi sull'argomento; di qui l'idea di realizzare una revisione di lavori pubblicati.
    Dalla revisione è emersa un'associazione significativa tra parodontite e carie: infatti, soffrire di parodontite si associa a un rischio del 63% maggiore di presenza di almeno un dente con lesioni cariose non trattate e a un rischio del 27% maggiore di carie in generale (presenza sia di carie trattate con otturazioni, sia di carie non trattate). Inoltre, i soggetti con parodontite hanno mostrato un numero maggiore di superfici e denti con lesioni cariose non trattate, così come un numero maggiore di denti con otturazioni rispetto a quelli senza parodontite.
    Tuttavia, quando si è tenuto conto della localizzazione delle carie, è emerso che la parodontite si associa soprattutto con le carie radicolari, ovvero quelle che colpiscono il dente al di sotto del livello della gengiva quando sana.
    "La parodontite - spiega Mario Romandini - espone la radice dei denti alla cavità orale perché in genere si associa a recessione gengivale, cioè la gengiva si ritira. La nostra revisione sistematica mostra che le due malattie tendono ad essere associate, soprattutto per quanto riguarda la presenza di carie radicolari. Pertanto - conclude - durante i richiami di igiene dentale, lo specialista dovrebbe verificare la presenza di carie radicolari e, in particolare negli individui più a rischio, implementare misure preventive specifiche, come ad esempio l'applicazione di fluoro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza