Il virus di Wuhan fa paura e suscita ansia. Lo dice anche un sondaggio condotto da Swg che ha raccolto il sentimento degli italiani, i quali tuttavia si sentono sufficientemente tranquilli sulle azioni messe in atto dal governo. Il 44% dei mille adulti intervistai ha dichiarato di essere abbastanza preoccupato, molto preoccupato il 18%.
Più sereno il 30% che si dice poco preoccupato, mentre per il restante 8% il coronavirus non desta nervosismo. Secondo il 49% in Italia sono state prese tutte le misure necessarie per affrontare la diffusione dell'epidemia. Per il 27% il governo dovrebbe fare meglio, il 24% dice di non avere idea.
Dal sondaggio poi emerge che quasi tre italiani su quattro ritengono il virus 2019-nCoV un'emergenza reale, ma per alcuni (per il 24% abbastanza, per il 4% molto) il virus non è in realtà così grave e sarebbe soprattutto il frutto di una montatura mediatica.
Agli intervistati è stato anche chiesto se ritengono che la diffusione dell'epidemia polmonare sia dovuta soprattutto all'inefficace gestione da parte del governo cinese, oppure se il virus avrebbe potuto diffondersi in qualsiasi altra parte del mondo. Il 39% ha attaccato il governo della Repubblica popolare ritenendo inefficace l'azione messa in campo, mentre per il 46% avrebbe potuto diffondersi ovunque. Ma quanto le notizie degli ultimi 15 giorni hanno inciso sulle abitudini degli italiani? Per il 63% sembrerebbe non essere cambiato nulla, mentre il 37% ha dichiarato di lavarsi più spesso le mani, di evitare luoghi affollati, locali e persone asiatici. Solo il 3% ha annullato dei viaggi e l'1% ha acquistato una mascherina.
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