L'analisi geografica dei ricoveri
evidenzia tuttavia come al Sud la curva continui a scendere
(-8,8%), al Nord abbia un lievissimo rialzo (2,1%), mentre al
Centro abbia invertito direzione e sia cresciuta (10,8%).
Tra i ricoverati in terapia intensiva per Covid ovvero con
sindromi respiratorie e polmonari il 37% risulta non vaccinato;
tra i vaccinati, invece, quasi tutti ormai da oltre 4 mesi, il
100% è affetto da comorbidità.
"L'aumento della circolazione del virus con la nuova variante -
dichiara Giovanni Migliore, presidente di Fiaso - ha determinato
una battuta d'arresto nella riduzione dei ricoveri che dobbiamo
attentamente monitorare e che potrà portare nelle prossime
settimane a un lieve rialzo, come è già avvenuto in qualche
regione". E aggiunge: "Va sottolineato, tuttavia, che ci sono
ancora 10 milioni di italiani che non hanno fatto la terza dose
vaccinale: la popolazione sottoposta a ciclo vaccinale primario
è di circa 52 milioni mentre alla dose addizionale hanno aderito
solo 42 milioni. Dati ancora più bassi per la quarta dose
booster destinata agli anziani e ai più fragili: solo il 27%
della platea di coloro ai quali è consigliata si è sottoposto a
vaccinazione".
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