Torna a salire il numero dei bollini
rossi, con cui il ministero della Salute indica le città dove la
salute di tutti, abitanti e turisti, e non solo i fragili, è più
a rischio per il caldo. Se oggi e domani sono due, Campobasso e
Pescara, i centri urbani con il massimo livello di allerta,
domenica diventano 7: oltre al capoluogo molisano e alla città
abruzzese, sono da bollino rosso Ancona, Catania, Palermo,
Perugia e Reggio Calabria. A indicare il fatto che domenica il
caldo tornerà a intensificarsi sono anche i 14 bollini arancioni
(rischio salute solo per la popolazione più fragile), più del
doppio di quelli di oggi (6) e due volte quelli di domani (7).
Tra i 14 bollini arancioni, ci sono quasi tutte le grandi città:
Roma, Milano, Bologna, Napoli e Firenze (tutte oggi e domani con
il bollino 'giallo', che indica lo stato di pre-allerta caldo),
mentre Torino domenica passa al giallo dopo due giorni di verde
(nessun rischio per tutti). Questi dati risultano dal bollettino
sulle ondate di calore del ministero della Salute che
'fotografa' 27 centri urbani. Le ondate di calore, si legge sul
sito del ministero, si verificano quando si registrano
temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso
associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare
e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono
rappresentare un rischio per la salute della popolazione.
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