L'odontotecnico curava i pazienti
senza aver alcun titolo a farlo essendo una mansione di
esclusiva competenza dell'odontoiatra: per questa ragione, dopo
un'indagine dei Nas di Udine, il Tribunale di Gorizia ha
disposto il sequestro preventivo di uno studio odontoiatrico e
ha denunciato due persone per il reato di esercizio abusivo
della professione medica, in concorso.
Si tratta del direttore sanitario dello studio e
dell'odontotecnico che aveva effettuato delle prestazioni agli
ignari pazienti.
Il valore della struttura medica e dei macchinari posti sotto
sequestro è di circa 300 mila euro.
"L'intervento dei Nas - si legge in una nota - si è reso
necessario in quanto l'odontotecnico è una figura professionale
che ha il compito di creare o adattare manufatti protesici e
sviluppare dalle impronte per i pazienti, su richiesta del
dentista che, come noto, è invece un professionista in possesso
di laurea in Odontoiatria o Medicina e Chirurgia ed è iscritto
all'albo degli odontoiatri: perciò solamente a lui è consentito
effettuare tutte le operazioni relative all'ispezione del cavo
orale del paziente".
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