"Meno del 30 per cento della platea
di riferimento ha fatto la seconda dose booster" di vaccino anti
Covid". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci ai
microfoni di "Radio anch'io" su Rai Radio1. Schillaci parlando
della campagna avviata dal ministero per sensibilizzare al
vaccino anti Covid e antinfluenzale ha spiegato che si tratta di
un atto "di responsabilita' per ribadire l'impegno del governo
sul fronte del Covid e dell'influenza".
Schillaci ha anche parlato del problema della carenza dei
medici, che ha definito urgente. "Anche abolendo il numero
chiuso a Medicina - ha aggiunto - non si risolve, perchè ci
vogliono almeno 10 anni per formare un medico; quindi vanno
trovate soluzioni oggi. E' importante allargare il numero di
studenti che possono frequentare il corso di Medicina ma deve
essere un numero programmato". Lo ha affermato il ministro della
Salute, Orazio Schillaci, a Radio Anch'io.
"C'è una carenza di medici e ciò deriva dal fatto che il
numero di accessi negli ultimi 10 anni è stato insufficiente;
quanto al numero programmato a Medicina - ha sottolineato
Schillaci - vi erano tra 8 e 10mila candidati ammessi l'anno
nell'era pre-Covid, ma la conferenza dei presidi chiedeva che il
numero fosse portato almeno a 12mila. Quindi c'è stato un gap
per anni di almeno 4mila ingressi che adesso scontiamo. Dunque,
da un lato va cercata una gratificazione economica perchè c'è
disaffezione verso la professione, dall'altro c'è un problema
globale di riorganizzazione".
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