"E' il più importante dei
riconoscimenti ed è un privilegio averlo ricevuto insieme con il
conferimento della targa a Omar Monestier". Con queste parole
Gianfranco Sinagra, prof. di Cardiologia, dir.Dip.
Cardiotoracovascolare Azienda Sanitaria Universitaria Integrata
di Trieste e della Scuola di Specializzazione in Malattie
Apparato Cardiovascolare Università di Trieste ha ringraziato
per il 56/o San Giusto d'Oro, ricevuto nella sala del Consiglio
comunale.
In un commosso intervento, Sinagra ha ricordato quando, da
"figlio del Sud", era giunto a Trieste "per l'ansia di
conoscere", per lavorare con il prof. Fulvio Camerini che univa
a una grande professionalità una spiccata attenzione al malato.
E proprio a Camerini - di cui ha ricordato la massima, "never
stop learning" - e alla sua famiglia, Sinagra ha voluto porgere
pubblicamente un ringraziamento, sottolineando un principio
della sua vita: "Attraverso la conoscenza bisogna trasmettere la
cultura della pace". Poi un pensiero a Trieste, "città che non
mi ha mai dato disagio per la bella, complessa e composita città
che ho lasciato, Palermo". Trieste città di contraddizioni:
"dall'austerità ausotro-ungarica ma anche gioviale porto di
mare, città generosa per cultura, scienza, nell'aiuto per il
disagio sociale". Infine, un ringraziamento anche alla
Fondazione CRTrieste, "enorme propulsore", grazie ai cui
contributi "si sono potuti fare tanti studi di medicina
rigenerativa, di medicina di precisione".
Sinagra, da 35 anni opera a Trieste; è nato a Palermo nel
1964, dove si è laureato in Medicina e Chirurgia a 23 anni.
Con il San Giusto d'oro è stata conferita una targa speciale
in ricordo di Omar Monestier. Lo ha deciso l'Assostampa Fvg,
sindacato dei giornalisti, che organizza il premio - nato nel
1967 su iniziativa del Gruppo Giuliano Cronisti - con la
collaborazione del Comune di Trieste e il sostegno della
Fondazione CrTrieste. Carlo Muscatello, presidente di Assostampa
Fvg ha spiegato le motivazioni che hanno spinto ad assegnare il
riconoscimento a Sinagra.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA