Sostenere campagne di
sensibilizzazione, monitorare e implementare percorsi
diagnostico-terapeutici assistenziali appropriati e tempestivi e
valutare la possibilità di introdurre nei livelli essenziali di
assistenza l'esenzione per le terapie ormonali negli stadi già
riconosciuti della malattia.
Sono le proposte principali della risoluzione in Regione
Emilia-Romagna sull'endometriosi a prima firma Francesca Maletti
(Pd) e sottoscritta anche dai consiglieri Maura Catellani,
Gabriele Delmonte, Valentina Stragliati (Lega), Roberta Mori,
Ottavia Soncini, Lia Montalti, Francesca Marchetti (Pd) Federico
Amico (ER Coraggiosa), Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini),
Marta Evangelisti (FdI), Silvia Piccinini (M5S), Silvia Zamboni
(Europa Verde), Valentina Castaldini (FI), Marco Mastacchi (Rete
Civica).
Con questo atto di indirizzo viene proposto "uno studio sulla
salute della donna non più circoscritto alle patologie
esclusivamente femminili, ma si articola con uno sguardo ampio e
integrato alla centralità della persona e ad una sostanziale
personalizzazione delle terapie per ottenere risultati più
efficaci e duraturi".
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