"Un brutto regalo natalizio quello
di ASUGI per tutti i Medici di famiglia, a breve ci sarà infatti
un ulteriore aumento del numero di assistiti per ciascun Medico
di Medicina Generale: 41 a Trieste, 50 a Gorizia e 175 a
Monfalcone". Lo scrive in una nota Snami di Trieste e Gorizia,
il Sindacato nazionale autonomo medici italiani, precisando che
la decisione, "presa da ASUGI in modo arbitrario e autoritativo,
è piovuta addosso a tutti i medici di medicina generale senza
alcuna condivisione/ confronto con le Organizzazioni Sindacali".
Per lo Snami si tratta dell' "ennesimo tentativo di mettere
una pezza alla grave carenza di Medici, così come è già avvenuto
durante gli ultimi tre anni, senza tentare di affrontare il
problema con possibili soluzioni che non vadano a ledere la
qualità dell'assistenza di cui i cittadini hanno diritto". In
sistema sanitario "in affanno", la medicina di famiglia "è
sempre meno competitiva" e i cittadini "si vedono continuamente
rifiutare prestazioni ed accertamenti a causa di agende di
prenotazione chiuse e mancato rispetto delle priorità". Secondo
Snami, "l'attività lavorativa dei Medici di famiglia è
quantificabile ormai stabilmente intorno alle 60 ore
settimanali, ben oltre il limite massimo dell'orario di lavoro
previsto per legge".
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