Fa un balzo verso il futuro, grazie
all'intelligenza artificiale, l'ecografia ginecologica, che è
ora in grado di fornire nuove diagnosi personalizzate dei
tumori. E' quanto accade a Class Ultrasound, il centro di
ecografia ginecologica di Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli Irccs, che dopo 9 anni di attività si concede
un upgrade, diventando 'Class Ultrasound Omic'. Prende il nome
dalla cosiddetta analisi 'omica', per l'elaborazione delle
immagini attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, che
verrà effettuata in collaborazione con Generator (il centro
multidisciplinare di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS
dedicato all'analisi dei big data e all'ntelligenza artificiale
applicati alla medicina). "Un ecografista esperto - spiega la
professoressa Antonia Testa, Direttore UOSD Ginecologia
Ambulatoriale della Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli IRCCS - oggi riesce a capire con un certo grado
di accuratezza, se una cisti ovarica è di natura benigna o
maligna. Ma abbiamo capito che, al di là di quell'immagine in
bianco e nero c'è un numero infinito di informazioni, invisibili
all'occhio umano, ma rilevabili dall'intelligenza artificiale,
da un algoritmo cioè che considera non solo le mille sfumature
di 'grigio' dei pixel (la cosiddetta 'intensità'), ma anche il
tipo di distribuzione, di geometria, le architetture formate da
questi pixel", che danno informazioni sulla natura del tessuto
in esame".
Testa sottolinea come la radiomica applicata all'ecografia
sia un work in progress, che si muove per ora in ambito di
ricerca, ma che si spera possa avere presto ricadute nella
routine clinica. "Un domani dall'ecografia ovarica di una donna
con familiarità per tumore della mammella - rileva Testa -
potremmo capire, attraverso un segnale informatico, se quella
donna è portatrice della mutazione BRCA1 o 2".
"Per noi questa inaugurazione - sottolinea il professor
Giovanni Scambia, Direttore Scientifico di e Direttore della
Ginecologia oncologica della Fondazione Policlinico Gemelli
IRCCS - rappresenta una tappa significativa nel percorso della
medicina personalizzata e di precisione, applicato in questo
caso alla diagnostica per immagini delle pazienti affette da una
neoplasia ginecologica".
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