/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paziente insegue e picchia infermiera in ospedale Bari (2)

Paziente insegue e picchia infermiera in ospedale Bari (2)

BARI, 14 gennaio 2023, 14:29

Redazione ANSA

ANSACheck

Per il direttore generale dell'Asl, Antonio Sanguedolce, si tratta di una "violenza inaccettabile".
    "Apprendiamo con sdegno - afferma - dell'aggressione subita ieri da una nostra infermiera in servizio presso il pronto soccorso dell'Ospedale Di Venere. E' inaccettabile come sempre più spesso si verifichino atti di violenza ai danni degli operatori sanitari in prima linea". Sanguedolce questa mattina ha contattato la giovane infermiera per esprimerle "massima solidarietà" e mettere a disposizione la tutela legale dell'azienda nel caso in cui l'operatrice decida di sporgere denuncia.
    In attesa di ricevere la relazione dettagliata dal Pronto soccorso del Di Venere - spiega l'Asl - dalle prime testimonianze raccolte sul posto è emerso che a causare l'aggressione sia stata l'impazienza della donna arrivata al triage con una ferita al dito e per questo presa in carico come codice verde. L'utente ha inveito contro con la pretesa di essere medicata immediatamente. L'ha presa a calci lanciandole poi il mouse del computer in faccia. Non contenta, ha inseguito l'operatrice per il corridoio, continuando ad urlare, fino a costringerla a trovare riparo nello spogliatoio. La donna - prosegue l'Asl - ha approfittato della assenza della guardia giurata impegnata in quel momento in un altro reparto ed è stata portata di forza fuori dal triage del pronto soccorso, dove ha continuato a minacciare l'infermiera e gli altri sanitari, creando panico e caos in tutto il reparto. "Verificheremo anche - conclude Sanguedolce - se c'è stata interruzione di pubblico servizio per poi prendere i provvedimenti necessari".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza