Il tema degli abusi nello sport per
la prima volta entra nell'agenda del governo, grazie
all'iniziativa dell'associazione ChangeTheGame, impegnata a
scattare una nuova radiografia suL fenomeno in Italia. È quanto
emerso durante la presentazione della ricerca avviata proprio
sugli abusi nell'ambito sportivo, con un lavoro di ricerca
commissionato a Nielsen e presentato, con scelta non casuale,
nella Casa dei diritti del Comune di Milano.
Il progetto di ChangeTheGame si sviluppa infatti con il
supporto del Dipartimento dello Sport della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, grazie a partner come il Consorzio Vero
Volley, Fondazione Candido Cannavò e di Terre des Hommes.
L'indagine, che si ispira al "General report" di Cases, studio
europeo che rappresenta il punto di partenza e termine di
confronto per il campionamento dei dati in corso su 1400 atleti
italiani.
Una ricerca, quella promossa da ChangeTheGame, che prende
forma con proporzioni numeriche mai registrate prima a livello
nazionale, sul temi degli abusi psicologici, emotivi e sessuali
nel mondo dello sport. Coinvolge atleti tra i 18 e 34 anni che
hanno praticato sport tra i 14 e i 17 anni, di entrambi i sessi,
tenendo conto delle specificità del contesto italiano.
Per giocare di anticipo e portare avanti sensibilizzazione e
prevenzione sugli abusi in ambito sportivo, ChangeTheGame ha
anche presentato uno spot voluto per mettere in luce i valori
dell'attività sportiva, come antidoto a ogni forma di violenza e
abuso. Il video è stato realizzato da Claudio Casazza con il
supporto e la collaborazione di Insolito Cinema e le musiche di
Giovanni Faggionato.
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