Silvia Pini è la prima donna a capo di un reparto di Ortopedia in Veneto. La terza in Italia. Dal primo marzo è il nuovo primario ortopedico dell'ospedale di Dolo, in provincia di Venezia. E' nata a Monza, cresciuta a Mogliano Veneto (Treviso) e vive a Padova "E sogno il giorno in cui questa non sarà più una notizia - dice -. Il giorno in cui, e con questa nomina quel giorno per me è arrivato, in quanto donna non devo dimostrare niente a nessuno. Quando le donne perdono tempo a cercare di dimostrare quello che valgono in più rispetto agli uomini, hanno già perso.
"Io mi impegno a fare il mio lavoro, a dare quello che ho e che so. Il genere non è marcia in più, né in meno. La cosa che manca ora, nella mia branca specialistica, è l'esempio di altre donne ai vertici. Sarà più semplice per le donne che verranno dopo, avranno una strada finalmente già battuta". Sulla forza fisica ritenuta da molti importante in sala operatoria afferma: "penso che non serva sempre, anzi - spiega -. È fondamentale invece l'ingegno, la giusta leva, calcolare le giuste linee di forza".
"Ha vinto il concorso il più bravo, il più titolato e il più preparato ortopedico tra una rosa di professionisti d'eccellenza - afferma il direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato -. Il fatto che il più meritevole, per la prima volta in Veneto e per la terza in Italia, si sia rivelato un medico donna, riempie d'orgoglio la nostra azienda sanitaria".
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