Nonostante la fine dell'emergenza sanitaria dichiarata dall'Oms per la pandemia Covid, continua in Italia il monitoraggio delle varianti di Sars-CoV-2 in circolazione. Stimarne la prevalenza con indagini Flash survey e attraverso un flusso continuo di sequenziamenti sono i due obiettivi indicati nella nuova circolare del ministero della Salute, valida a partire dal primo giugno prossimo.
La prossima Flash Survey - viene indicato nella circolare - è programmata per la prima settimana di giugno 2023.
"In considerazione dell'attuale situazione epidemiologica, che vede una drastica diminuzione del numero di tamponi molecolari, e al fine di garantire il proseguimento delle attività di sequenziamento", la circolare indica due raccomandazioni. La prima è quella di mantenere attivo il sistema di sorveglianza InfluNet/RespiVirNet", il cui periodo di monitoraggio si è concluso il 30 aprile 2023, ma le Regioni e Province Autonome su base volontaria possono continuare la sorveglianza epidemiologica e virologica, utilizzando l'apposito portale che rimarrà aperto fino all'inizio della nuova stagione (ottobre 2023).
La seconda raccomandazione è quella di mettere in atto tutte le misure necessarie al fine di assicurare il numero minimo di sequenziamenti "possibilmente aumentando il coinvolgimento di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta o altre realtà ritenute idonee".
Nel periodo di transizione si raccomanda di continuare le attività di sequenziamento in atto per il monitoraggio continuo delle varianti di Sars-CoV-2, al fine di dare continuità alla raccolta dei dati a livello nazionale e internazionale, ed aderire a quanto richiesto dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
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