Un medicinale usatissimo e generico
usato come anti-diabetico e' riuscito in fase sperimentale a
diminuire i rischi di covid lungo del 40% in piu' di 500
pazienti. Lo studio appena pubblicato su 'Lancet Infectious
Disease journal' viene considerato gia' una pietra miliare, sia
pure con la necessita' di ulteriori analisi di lungo termine. Ma
i dati emersi - secondo vari esperti - sono solidi: nei test
condotti all' universita' del Minnesota su 564 malati di covid
non grave e non ospedalizzati, ma ad alto rischio per obesita'
ed altre condizioni, l'uso di metformina per 14 giorni ha
mostrato di portare al 40% in meno di diagnosi di covid lungo,
rispetto ad un gruppo di pazienti di controllo; 562 malati di
covid con le stesse caratteristiche avevano infatti ricevuto un
banale placebo. Tutti i volontari sono stati seguiti per 10
mesi. Risultati ancora migliori sono stati ottenuti inoltre nei
pazienti che hanno ricevuto la metformina gia' dai primissimi
giorni dell' infezione con il Sars-Cov2: per loro la riduzione
dei rischi di covid lungo e' risultata del 63%.Si tratta del
primo studio di terza fase - ossia su pazienti - ad aver
dimostrato che una medicina puo' effettivamente ridurre i rischi
di covid lungo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA