/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Gemelli la banca del latte materno, per un dono salvavita

Al Gemelli la banca del latte materno, per un dono salvavita

Alimento-scudo contro le complicanze legate alla prematurità

ROMA, 27 luglio 2023, 17:47

Redazione ANSA

ANSACheck

Biberon (Foto stock - KieferPix) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Biberon (Foto stock - KieferPix) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Biberon (Foto stock - KieferPix) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i neonati dovrebbero essere nutriti con latte materno, ma il ruolo di questo alimento è ancor più importante per i prematuri, che sono più fragili e con un apparato immunitario meno formato. Per loro, il latte materno, è un vero e proprio scudo contro alcune complicanze legate alla prematurità. Le loro mamme, però, potrebbero non averne una quantità sufficiente nelle prime settimane. Nasce per questo la Banca del Latte del Policlinico Gemelli Irccs di Roma, che si va ad aggiungere alle altre già esistenti in Italia.
"Al Policlinico Gemelli abbiamo tanti neonati prematuri ricoverati in terapia intensiva e tante mamme, oltre 4 mila l'anno, che decidono di far nascere il proprio figlio qui", spiega Giovanni Vento, direttore della Uoc di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del Gemelli. A loro sono rivolte le informazioni per diventare aspiranti donatrici: basta essere in buona salute, seguire uno stile di vita sano ed essere negative agli screening infettivologici, gli stessi richiesti in gravidanza.
Le donatrici raccolgono il latte a casa e avvertono la Banca del Gemelli che invia del personale dedicato per raccogliere i preziosi contenitori. Una volta arrivato alla banca, il latte viene pastorizzato e sottoposto ad esami batteriologici, secondo un protocollo molto stringente a garanzia della sicurezza del neonato. Il progetto prevede anche una parte dedicata alla ricerca, per studiare le caratteristiche distintive del latte materno che variano da donna a donna.
Che si tratti di quello donato o di quello della mamma, i prematuri che assumono latte materno "vedono ridurre in modo significativo - sottolinea il coordinatore Giovanni Vento - il rischio di enterocolite necrotizzante, una sorta di infarto intestinale che rappresenta una patologia gravissima e a volte fatale. Anche il rischio di bronco-displasia polmonare è nettamente ridotto come quello di patologie infettive", mentre "aumenta la sopravvivenza globale". 
Secondo i dati della Società Italiana di Neonatologia, con oltre 40 Banche del Latte Umano Donato (Blud), l’Italia è il primo paese in Europa.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza