Un deficit patrimoniale da 32
milioni di euro che richiede "una ricapitalizzazione" e circa
110 milioni di perdite portate a nuovo accumulate dal 2005 a
oggi. Sono alcuni dei numeri del Pio Albergo Trivulzio di
Milano, evidenziati in una relazione redatta dall'Agenzia
regionale di controllo del sistema socio-sanitario lombardo.
Gli interessi passivi nel 2022 sono di circa un milione di
euro, in "forte crescita" per il 2023. I debiti verso i
fornitori ammontano a circa 24 milioni di euro, con tempi di
pagamento nel 2022 di 240 giorni e un aumento considerevole
rispetto all'esercizio precedente di 5,7 milioni (+31%). E
un'esposizione finanziaria, anche per le mancate alienazioni del
2023, che porterà "a un peggioramento" dei tempi di pagamento.
Gli Uffici amministrativi del Pat, si legge nel documento,
hanno confermato che, come riportato sul bilancio d'esercizio
2022, rispetto ad un valore dei contratti complessivo di 50,4
milioni di euro, l'Asp ha ricevuto rimesse di cassa dalle Ats di
Milano e Brianza per 45,1 milioni (circa il 90%).
Dato che la produzione riconosciuta ammonta a 28,7 milioni
(57%), il Pat dovrà restituire 16,4 milioni, "peggiorando la
propria situazione di liquidità e il risultato economico
dell'anno 2023". Rispetto al 2019, i ricavi per prestazioni
sanitarie sono diminuiti di circa l'11%, quelli per l'assistenza
sanitaria di circa il 35% e quelli per l'assistenza minori di
circa l'8%, sebbene il 2022 registri una ripresa sul 2021.
All'interno del conto economico allegato al budget 2023, si
può riscontrare che il costo del lavoro è stimato in circa 62
milioni di euro a fronte di ricavi complessivi stimati per poco
più di 78 milioni di euro. Considerando solo la parte di ricavo
derivante dalla produzione da attività sanitaria, sociosanitaria
e sociale, l'importo dei ricavi si riduce a circa 64,5 milioni
di euro.
Di conseguenza, l'incidenza del costo del lavoro sui ricavi
per la sola parte di produzione è circa del 96%, in linea al
dato del 2022 e in aumento rispetto agli anni 2019-2021.
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