"I disturbi neuro-cognitivi
colpiscono duramente le persone coinvolte e le loro famiglie,
modificandone nel profondo la vita. La malattia di Alzheimer è
la forma di demenza più frequente nei paesi occidentali e la
Giornata si concentra sull'obiettivo di accrescere la
consapevolezza che si può e si deve agire. La Regione Valle
d'Aosta attraverso il lavoro partecipato del Tavolo Regionale
per le Demenze ha promosso un Piano triennale di attività
concernente le demenze e i disturbi cognitivi e sostiene ogni
iniziativa che come questa contribuisca a tenere alta
l'attenzione sul tema". Lo ha detto l'assessore regionale alla
sanità, Carlo Marzi, presentando la Giornata mondiale
dell'Alzheimer, che viene celebrata il 21 settembre.
Il Piano "articola e potenzia ulteriormente la rete dei servizi
socio-sanitari sul nostro territorio". E' finanziato dal
Ministero della salute (fondo di circa 287 mila euro) e redatto
in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità. In Valle
d'Aosta la Giornata dell'Alzheimer è dedicata al "mai troppo
presto" per fare prevenzione e al "mai troppo tardi" per essere
presi in carico da una rete di servizi socio-sanitari e
socio-assistenziali dedicati sempre più articolata e funzionale.
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