Sarà un vero
e proprio "reparto dentro il reparto", con spazi e dotazioni
dedicati e personale appositamente formato, quello che riguarda
il progetto del day hospital di Oncoematologia pediatrica
all'interno della pediatria dell'ospedale San Bassiano, a
Bassano del Grappa (Vicenza).
L'iniziativa è stata presentata ufficialmente in occasione di
una cena per l'inizio di una raccolta fondi organizzata da Otb
Foundation, che ha visto la partecipazione di un centinaio di
personalità dell'imprenditoria locale riunirsi a supporto dei
più piccoli, assieme ai padroni di casa, Renzo Rosso e Arianna
Alessi, presidente e vicepresidente della fondazione. Tra gli
ospiti all'evento anche l'assessore veneta alla sanità e ai
servizi socio sanitari Manuela Lanzarin e il direttore generale
dell'Ulss 7 Pedemontana, Carlo Bramezza.
A oggi la pediatria del San Bassiano assiste più di mille
pazienti l'anno, 150 sono di media i bambini ricoverati di cui
22 medicalmente complessi con patologie oncoematologiche e
patologie rare gravi. A questi si aggiungono circa 5mila bambini
che accedono tramite il pronto soccorso. Il progetto prevede la
ristrutturazione e riorganizzazione di un'intera area del
reparto di Pediatria, dove saranno ricavate due stanze per il
day hospital vero e proprio, di cui una dotata di un percorso
specifico per la gestione dei pazienti immunodepressi. Sarà
prevista inoltre un'area di degenza, con un posto letto anche in
questo caso studiato per garantire la sterilità necessaria ai
pazienti privi di difese immunitarie e un ambulatorio.
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