Da questa mattina, è in corso davanti
al ministero della Salute a Roma, un sit-in degli esponenti
della Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia. La
manifestazione fa seguito all'abbattimento da parte delle
istituzioni dei suini custoditi nel "santuario" per animali
gestito dalla associazione Cuori Liberi a Sairano, in provincia
di Pavia, dopo il riscontro di casi di peste suina.
"La normativa riconosce i santuari come rifugio permanente,
ma davanti a epidemie ed emergenze, questa normativa decade.
Chiediamo che, non essendoci in questi luoghi movimentazioni di
animali, si possano mettere in atto delle norme di biosicurezza
per evitare che ci sia diffusione dell'infezione", affermano
all'ANSA Massimo Manni e Simone Scampoli del Santuario Capra
Libera Tutti. "Chiediamo che gli animali possano essere seguiti,
accuditi e, semmai, accompagnati alla morte con eutanasia a casa
loro, con la loro famiglia, senza i camion e senza persone che
li picchino", aggiungono.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA