A un anno dall'aggressione che portò
alla morte di Barbara Capovani, psichiatra 55enne, i suoi
colleghi e gli amici più cari hanno voluto ricordarla con un
minuto di silenzio e la deposizione di un mazzo di fiori durante
una breve cerimonia davanti al servizio psichiatrico diagnosi e
cura di Pisa dell'Asl Toscana nord ovest dove la dottoressa
lavorava e fu colpita il 21 aprile 2023.
Simona Elmi, psichiatra, collaboratrice e amica della
dottoressa Capovani, ha rievocato quel giorno e ha sottolineato
"come il vuoto che ha lasciato con la sua scomparsa nei
pazienti, nei colleghi e in tutta la comunità sanitaria non solo
pisana, non potrà essere colmato se non attraverso il ricordo e
la continuazione dei molti progetti che aveva messo in campo: in
questa giornata ci siamo voluti incontrare con le persone a lei
più care per colmare almeno in parte la tristezza di questo
giorno che ci ha accompagnato per un anno intero e oggi il
dolore è più intenso perché il ricordo è sempre molto vivo".
Alla cerimonia in rappresentanza della Asl c'erano la direttrice
dei servizi sociali, Laura Guerrini, la direttrice della Società
della salute Cristina Laddaga, e il direttore del dipartimento
di salute mentale dell'azienda sanitaria, Angelo Cerù.
Per la morte di Capovani è in corso il processo per omicidio
volontario a un suo ex paziente, Gianluca Paul Seung,
attualmente detenuto.
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