Continua l'epidemia di mpox in
Africa. Secondo l'ultimo bollettino dell'Organizzazione Mondiale
della Sanità, nelle ultime 6 settimane sono stati quasi 2.500 i
contagi e 5 i decessi. Numeri che portano la conta totale dei
casi dall'inizio dell'anno a 13 mila e quella dei decessi a 57.
Secondo l'ultima rilevazione dell'Oms si allunga il numero di
paesi africani interessati dall'epidemia dovuta al nuovo ceppo
di mpox (clade Ib): nell'ultimo mese è toccato all'Angola
notificare il primo caso. Inoltre, sebbene la Repubblica
Democratica del Congo rimanga il paese più colpito dall'inizio
dell'anno, nell'ultimo mese e mezzo i contagi stanno
interessando con più intensità i paesi limitrofi: Burundi e
Uganda, in particolare, che hanno registrato rispettivamente
1.047 e 642 casi rispetto ai 565 della Repubblica Democratica
del Congo.
Sebbene siano ancora del tutto sporadici, crescono anche i
casi al di fuori dell'Africa. A oggi, il virus appartenente alla
famiglia Ib è stato rilevato in Svezia, Tailandia, Germania,
Stati Uniti, Canada, Regno Unito e India. In tutti i casi
l'infezione era connessa a un viaggio nei paesi interessati.
Tuttavia, nel Regno Unito, dove sono stati registrati 5 casi, 3
di questi erano hanno contratto l'infezione all'interno del
paese attraverso contatti con uno dei viaggiatori di ritorno
dall'Africa.
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