Non aspettare di avere sete ma
assumere le corrette quantità di acqua nel corso della giornata
è fondamentale per rimanere idratati in questi giorni di caldo e
afa record. Quando le temperature salgono e la morsa dell'afa
non dà tregua, è fondamentale assumere un'adeguata quantità di
liquidi per non correre il rischio di disidratarsi. "Chiunque
trascorra diverse ore all'aperto ad alte temperature, dovrebbe
ricordarsi di bere non solo acqua, ma anche bevande in grado di
sostituire gli elettroliti persi durante la sudorazione", spiega
Alessandro Zanasi, esperto dell'Osservatorio Sanpellegrino e
membro della International Stockholm Water Foundation.
E' sbagliato aspettare di essere assettati per bere acqua,
perché uno dei sintomi della disidratazione è proprio la sete,
che può essere accompagnata da altri segnali come pelle secca,
mal di testa, spossatezza, confusione, irritabilità, crampi
muscolari, colpi di calore e, nei casi più gravi, persino da
convulsioni e delirio. Secondo gli esperti durante le giornate
più calde, soprattutto se abbiamo in programma un'attività
faticosa o vogliamo praticare dello sport, dobbiamo iniziare a
idratarci con grande anticipo per consentire al corpo di
equilibrare i liquidi che verranno persi con la sudorazione.
Inoltre le mascherine "estremamente utili per contrastare la
trasmissione del virus da Covid-19, limitano la traspirazione,
in particolare nei periodi più caldi. Se si utilizzano nei mesi
estivi, è quindi indispensabile idratarsi con maggiore
frequenza", ha aggiunto Zanasi.
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