I ragazzi che usano sia le
sigarette tradizionali che quelle elettroniche hanno una
probabilità più alta di andare incontro a problemi che
riguardano gli occhi, come fastidio oculare, dolore, bruciore e
prurito, ma anche arrossamento, secchezza, offuscamento,
tensione e l'insorgenza di mal di testa. Lo rileva una ricerca
della McGill University di Montreal, in Canada, pubblicata sulla
rivista JAMA Ophthalmology.
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno
esaminato la frequenza e la gravità dei sintomi oculari in 4.351
giovani consumatori di sigarette elettroniche e sigarette di età
compresa tra 13 e 24 anni. È emerso che gli adolescenti e i
giovani adulti che facevano uso sia di sigarette elettroniche
che di sigarette tradizionali avevano una maggiore probabilità
di manifestare sintomi oculari gravi e frequenti: chi le aveva
utilizzate negli ultimi 7 giorni riferiva più sintomi rispetto a
chi lo aveva fatto negli ultimi 30 giorni o ne era stato
utilizzatore abituale. "I risultati - concludono i ricercatori -
forniscono ulteriori ragioni affinché gli utilizzatori di
sigarette elettroniche e sigarette tradizionali riducano il
consumo di tabacco per prevenire o minimizzare i sintomi
oculari".
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