Lo sport accessibile come motore di inclusione, partecipazione, salute e benessere per le persone con sclerosi multipla e neuromielite ottica, patologia simile: è stato siglato un protocollo d'intesa tra Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e Uisp, Unione Italiana Sport Per tutti. "Lo sport, per definizione inclusivo - rileva il presidente di Aism, Francesco Vacca - è un potente strumento di partecipazione sociale che sostiene e sviluppa le abilità ed il funzionamento delle persone, non solo al livello agonistico ma nella quotidianità di vita di tutti. È un antidoto alla discriminazione superando stereotipi e pregiudizi con cui ancora oggi dobbiamo confrontarci, e, nel contesto della sclerosi multipla e neuromielite ottica e più in generale delle persone con gravi patologie, rappresenta un potente fattore per la qualità di vita, a partire dai giovani".b Diritto allo sport significa anche diritto alla salute - sottolinea Mario Alberto Battaglia, presidente della Fism, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. Molti progetti di ricerca realizzati da Aism con la sua Fondazione dimostrano l'importante impatto dello sport sulla vita delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate. Con Uisp svilupperemo ulteriori progetti di ricerca, esplorando i benefici derivanti dall'accesso allo sport al fine di comprendere meglio le esigenze e l'efficacia dello sport sulla loro qualità di vita e l'impatto positivo sulla comunità".
Con Uisp, Aism si impegna a lavorare per garantire l'accesso a strutture sportive alle persone con sclerosi multipla, neuromielite ottica e con disabilità, attraverso l'implementazione di politiche inclusive, la sensibilizzazione, la formazione, la progettazione sociale, la ricerca, l'adeguamento delle infrastrutture sportive per renderle accessibili a tutti, anche attraverso la riqualificazione di impianti sportivi e la distribuzione di attrezzature sportive per le aree svantaggiate.
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