/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Le prime celle solari trasparenti

Le prime celle solari trasparenti

Per finestre in grado di produrre energia

11 gennaio 2021, 10:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Le prime celle solari trasparenti (fonte: Joondong Kim/ Incheon National University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le prime celle solari trasparenti (fonte: Joondong Kim/ Incheon National University) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Le prime celle solari trasparenti (fonte: Joondong Kim/ Incheon National University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ottenute le prime celle solari trasparenti, grazie alle quali anche le finestre potrebbero diventare generatori di energia. Il risultato è pubblicato sul Journal of Power Sources e si deve al gruppo dell'Università nazionale coreana di Incheon guidato da Joondong Kim.

Negli ultimi decenni, le celle solari sono diventate più economiche, efficienti e rispettose dell'ambiente, ma restavano opache. Uno degli ultimi passi in avanti  era renderle trasparenti, in modo da poterle utilizzare in finestre capaci di generare energia.

A proporre la soluzione è il gruppo di ricerca sudcoreano, grazie all'uso di due materiali semiconduttori in grado di catturare la luce e trasformarla in corrente elettrica: il biossido di titanio, che assorbe la luce ultravioletta invisibile ad occhio nudo, mentre lascia passare la maggior parte della gamma di luce visibile, e l'ossido di nichel, che ha un'elevata trasparenza. 

E' stata ottenuta in questo modo un cella solare composta da un substrato di vetro coperto di ossido di metallo, che ha la funzione di elettrodo, in cima al quale sono stati depositati strati dei due semiconduttori e un rivestimento finale di nanofili d'argento, con la funzione di secondo elettrodo.

La tecnologia ha dimostrato un'efficienza di conversione del 2,1%, che è considerata abbastanza buona, dato che sfrutta solo una piccola parte dello spettro luminoso. La cella ha inoltre mostrato di funzionare anche in condizioni di scarsa illuminazione e di far passare il 57% della luce, conferendole un aspetto trasparente. Il prossimo passo. dicono i ricercatori, sarà migliorare ulteriormente l'efficienza.

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza