Dalla misteriosa origine dell'Universo alla curiosa genesi della lanugine nell'ombelico: ogni cosa può essere spiegata attraverso le lenti della scienza, come dimostra con semplicità e ironia il giornalista di 'New Scientist' Graham Lawton nel suo ultimo libro "L'origine di (quasi) tutto. Per fare una torta, devi prima inventare l'Universo" (edizioni Dedalo, 260 pagine, 24 euro).
'Da dove veniamo?' è la prima e più antica domanda che il libro affronta attraverso l'introduzione firmata dal fisico britannico Stephen Hawking, che spiega le scoperte più significative che hanno portato alla teoria del Big Bang e dell'espansione dell'Universo. Seguono poi 53 brevi capitoli che spiegano in modo chiaro e accattivante molte delle curiosità che ci accompagnano fin dall'infanzia: dalle più serie ('Come è nato il mondo?', 'Perché le stelle brillano?', 'Perché dormiamo?') alle più facete ('Chi ha inventato la carta igienica?', 'A quando risale la prima sbornia?').
Fondamentale il contributo della direttrice creativa di Google, l'illustratrice Jennifer Daniel, che con le sue grafiche coloratissime e divertenti aiuta a visualizzare anche i concetti più difficili e astratti: la differenza tra Universo oscuro e osservabile, per esempio, si traduce disegnando una manciata di caramelle, mentre le reali dimensioni della Luna si misurano sovrapponendo al suo disco le cartine dei Paesi del mondo, Italia inclusa.
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