"Stelle cadenti su ordinazione: lascia che il cielo diventi la tua tela": è con questo slogan pubblicitario che verrà lanciato fra poche ore dal Giappone un piccolo satellite di prova progettato per accendere la prima pioggia di stelle cadenti artificiali della storia. L'inizio dell'esperimento è previsto venerdì 18 gennaio intorno alle 9:50 ora locale (01:50 in Italia), quando il satellite realizzato dalla Astro Live Experiences (Ale) di Tokyo partirà a bordo del razzo Epsilon-4, lanciato dall'agenzia spaziale giapponese Jaxa dalla base di Uchinoura.
Una volta che il satellite sarà nell'orbita terrestre bassa, a circa 400 chilometri di altezza, rilascerà una pioggia di piccole palline del diametro di un centimetro e del peso di pochi grammi che durante il lento attraversamento dell'atmosfera dovrebbero 'accendersi' dando una pioggia multicolore. Non è stato rivelato il materiale di cui sono fatte, ma l'azienda giapponese assicura che si tratta di materiale non tossico che brucerà in sicurezza prima di arrivare a 60 chilometri dal suolo.
Durante la discesa delle meteore artificiali, il satellite raccoglierà informazioni per capire come la loro traiettoria viene influenzata da fattori come la densità e la direzione del vento nella parte più alta dell'atmosfera. I test serviranno a preparare la prima vera pioggia di meteore artificiali, che dovrebbe illuminare il cielo del Giappone vicino Hiroshima nella primavera del 2020: nelle intenzioni dell'azienda, lo spettacolo dovrebbe risultare visibile nel raggio di 200 chilometri, per lasciare senza fiato oltre sei milioni di persone.
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