/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperte in Cile tracce dell'asteroide che cancellò i dinosauri

Scoperte in Cile tracce dell'asteroide che cancellò i dinosauri

L'impatto di 66 milioni di anni fa registrato nelle rocce

SANTIAGO DEL CILE, 16 agosto 2024, 08:45

Redazione ANSA

ANSACheck
Rappresentazione artistica dell 'impatto dell 'asteroide Chicxulub, avvenuto 66 milioni di anni fa (fonte: Donald E. Davis via picryl) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica dell 'impatto dell 'asteroide Chicxulub, avvenuto 66 milioni di anni fa (fonte: Donald E. Davis via picryl) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nella Patagonia cilena sono stati trovati resti del Chicxulub, il meteorite che si ritiene causò l'estinzione dei dinosauri. La scoperta, pubblicata sulla rivista Cretaceous Research, colloca il Cerro Guido e la valle del Río de las Chinas, nella regione di Magallanes e dell'Antartide cilena, come il luogo più meridionale d'America dove si trova il limite Cretaceo-Paleogene (K/Pg), l'evento, avvenuto 66 milioni di anni fa, che provocò la morte del 75% della vita sul pianeta.

Leslie Manríquez, ricercatrice presso l'Istituto cileno antartico e responsabile dello studio, osserva  che l'impatto di un asteroide comporta "una serie di segnali che si registrano nelle rocce come microsferule, quarzo da impatto, anomalia dell'iridio, depositi di colate detritiche e depositi di tsunami".

 In precedenza, i reperti di iridio erano stati studiati sull'isola di Seymour in Antartide, ma Manríquez e il suo team sono riusciti a dimostrarne l'esistenza nella valle del Río de las Chinas. "Ciò significa che abbiamo individuato il famoso limite K/Pg", ha affermato la geologa, sottolineando che questa importante scoperta permetterà di comprendere i cambiamenti climatici causati dallo schianto dell'asteroide.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza