Un viaggio nel cosmo in musica tra stelle, pianeti ed eclissi solari, con il progetto The Claypool Lennon Delirium, fondato dal figlio di John Lennon, Sean, e il leader e bassista della band alternative statunitense Primus, Les Claypool.
L'ultimo album della band, "South of Reality" è dedicato a Jack Parsons, uno dei fondatori del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa e inventore del propellente solido per i razzi: "la vita di Parsons, scienziato ma anche appassionato di esoterismo, dovrebbe essere raccontata in un film o in un'opera rock. Ci è sembrato un soggetto perfetto per la nostra musica", ha spiegato Sean Lennon in un'intervista a Space.com, sito specializzato in spazio e astronomia.
Nelle nove tracce di questo loro terzo album, definito da Lennon in un'intervista a una radio di New York "una combinazione di musica psichedelica e progressive", il giovane artista e la sua band accompagnano i loro fan in un viaggio immaginario nello spazio, condito anche da avventure extraterrestri. Una passione testimoniata anche dal precedente Lp, 'Monolith of Phobos', nome tratto dal monolite presente sulla superficie di Marte, particolarmente 'amato' dall'astronauta Buzz Aldrin.
Nella canzone che dà il nome all'album, Les Claypool, l'altro leader della band, "osserva con il padre un'eclissi di Sole. Ma - spiega Lennon su Space.com - trovandosi troppo a Sud, riesce a vedere solo un'eclissi parziale, anziché totale. Nella nostra interpretazione - conclude l'artista - questo fenomeno diventa una metafora del sentirsi in un universo sbagliato in un tempo sbagliato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA