Galileo scoprì che Venere al telescopio mostra le fasi proprio come la Luna: durante la sua rivoluzione attorno al Sole la possiamo vedere "piena", al "quarto" e persino "nuova".
Normalmente Venere si vede soltanto quando è più lontana dal Sole e si mostra come "stella della sera" o "stella della mattino", e risulta invisibile invece quando passa più vicino al Sole, sovrastata dalla sua luce accecante. Questa fase è l'equivalente per Venere della Luna nuova, quando il nostro satellite è invisibile.
La fotografia, ripresa il 26 marzo 2017 da Paolo Colona dell'Accademia delle Stelle, ritrae Venere mentre passa dal periodo di visibilità serale a quello mattutino, immersa nel bagliore del Sole.
Questa transizione si chiama "scavalcamento di fase" e, al momento dello scatto, ripreso con un telescopio in pieno giorno, il pianeta si trovava ad appena appena 8 gradi dal Sole.
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