Superluna, stelle cadenti e ultimi saluti a Paolo Nespoli in orbita: sono tanti gli appuntamenti celesti che scandiranno il countdown verso le festività natalizie nel cielo di dicembre, come rilevano gli esperti dell'Unione astrofili italiani (Uai).
La prima data da segnare sul calendario è quella del 3 dicembre, quando si potrà ammirare l'unica Superluna piena del 2017, ovvero la Luna piena nel momento in cui avrà raggiunto la massima vicinanza alla Terra e apparirà più grande nel cielo.
Chi dovesse perderla per colpa delle nuvole, potrà rifarsi nella notte di Santa Lucia: erroneamente considerata la più lunga dell'anno, sarà illuminata da una pioggia di stelle cadenti, le Geminidi, paragonabili per quantità e brillantezza alle Perseidi (le 'lacrime di San Lorenzo' visibili ad agosto). Lo sciame di meteore diventerà particolarmente evidente a partire dal 10 dicembre e raggiungerà il picco "nella notte fra 13 e 14 dicembre", spiegano gli astrofili della Uai. "I più recenti studi hanno rilevato che questo sciame mostra un'attività massima sostenuta per parecchie ore, con due aumenti della frequenza: il primo più consistente, con meteore di debole luminosità, e il secondo meno cospicuo, con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un'area poco a nord-ovest di Castore saranno quest'anno molto favorevoli, dato che non ci sarà alcun disturbo della Luna".
A tenerci compagnia nell'attesa non ci saranno i pianeti, che di sera spariranno dalla volta celeste per poi comparire a notte fonda e tirar tardi fino alle prime luci dell'alba.
Questo cielo così sgombro sarà un'ottima occasione per inviare gli ultimi saluti in orbita all'astronauta Paolo Nespoli dell'Agenzia spaziale europea (Esa): prossimo al ritorno sulla Terra, AstroPaolo sorvolerà i nostri cieli a bordo della Stazione spaziale internazionale facendo diversi passaggi ad un comodo orario serale, per lo più tra le 17:30 e le 19:00.
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