/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Può ospitare la vita l'oceano della più suggestiva luna di Saturno

Può ospitare la vita l'oceano della più suggestiva luna di Saturno

Nuovi indizi dalla composizione chimica dei geyser di Encelado

27 gennaio 2020, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

I geyser di Encelado, la luna di Saturno che nel suo oceano nascosto sotto i ghiacci potrebbe ospitare forme di vita elementari (fonte: NASA/JPL) - RIPRODUZIONE RISERVATA

I geyser di Encelado, la luna di Saturno che nel suo oceano nascosto sotto i ghiacci potrebbe ospitare forme di vita elementari (fonte: NASA/JPL) - RIPRODUZIONE RISERVATA
I geyser di Encelado, la luna di Saturno che nel suo oceano nascosto sotto i ghiacci potrebbe ospitare forme di vita elementari (fonte: NASA/JPL) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovi indizi che l'oceano nascosto sotto i ghiacci di una delle più suggestive lune di Saturno, Encelado, è in grado di ospitare la vita. A rivelarlo le analisi della composizione dei geyser della luna, basate sui dati della sonda Cassini. Pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters la ricerca è stata condotta sotto la guida di Christopher Glein, dell'americano Southwest Research Institute (SwRI).

"Le condizioni chimiche dell'oceano di Encelado offrono un allettante suggerimento che potrebbero esistere condizioni favorevoli alla vita sotto la crosta ghiacciata della luna". ha rilevato uno degli autori, Hunter Waite dello SwRI, responsabile scientifico dello spettrometro di massa Inms (Ion and Neutral Mass Spectrometer) di Cassini.

Analizzando la composizione dei geyser della luna, i ricercatori possono infatti capire com'è l'oceano e se ha le condizioni per poter favorire la vita. La ricerca si è basata sui dati raccolti dalla sonda Cassini nata dalla collaborazione tra Nasa, e Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Italiana (Asi) durante il sorvolo di Encelado del 28 ottobre 2015, due anni prima che la missione si concludesse.

I dati indicano che la CO2 presente nei geyser potrebbe essere il frutto di reazioni chimiche che avvengono tra il nucleo roccioso della luna e l'acqua dell'oceano. Questo indica che il nucleo e l'oceano sono chimicamente complessi. A rafforzare l'ipotesi che l'oceano abbia una composizione chimica favorevole alla vita è stata anche la scoperta nei geyser di silice e idrogeno molecolare (H2), che sono spie della presenza di sorgenti idrotermali sul fondale.

Negli oceani della Terra, per esempio, le sorgenti idrotermali emettono fluidi caldi, ricchi di energia e minerali, che permettono a ecosistemi unici di prosperare. L'interfaccia tra un nucleo complesso e l'acqua di mare, secondo Waite, "potrebbe potenzialmente creare fonti di energia capaci di sostenere la vita".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza