Spettacolari immagini di una nuova e prolungata esplosione sul Sole sono state riprese dal Solar Dynamics Observatory della Nasa nella nelle prime ore di martedì 18 luglio. Il brillamento è stato generato da una macchia solare sette volte più grande della Terra e ha provocato una 'tempesta' di protoni energetici che sta lambendo gli strati più alti dell'atmosfera terrestre. Lo riporta il sito Spaceweather.com.
Sebbene l'esplosione non sia catalogabile nella più potente classe X, è risultata essere ancora più forte per via della sua insolita durata, con un'emissione di raggi X che si è protratta per diverse ore. Quanto basta per indurre una espulsione di massa dalla corona solare (Cme) che è stata immortalata dai coronografi del telescopio spaziale Soho di Nasa e Agenzia Spaziale Europea. Sebbene il flusso non si stia dirigendo direttamente verso la Terra, potrebbe raggiungerci di striscio il 20 luglio generando tempeste geomagnetiche. Gli effetti potrebbero sommarsi a quelli di altre espulsioni di massa coronale che si sono verificate nei giorni scorsi.
SOHO/LASCO observations of a spectacular coronal mass ejection (CME), associated with a solar energetic proton (SEP) event . Simulations carried out at NASA's Community Coordinated Modeling Center indicate that the CME may impact Earth at about 2023-07-19T18:28Z (+- 7 hours). pic.twitter.com/ZdWhk4NEQM
— SOHO_Mission (@MissionSoho) July 18, 2023
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