Ore di apprensione per la missione indiana sulla Luna Chandrayaan-3: l'Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (Isro) comunica infatti che non è ancora giunto nessun segnale di risveglio da parte del rover Pragyan e del lander Vikram, che a inizio settembre erano entrati in ibernazione nel tentativo di sopravvivere alla lunga notte lunare (che dura circa 14 giorni terrestri). Nella comunicazione, lanciata via social network, l'Isro assicura che stanno continuando i tentativi per ristabilire un contatto.
La notizia arriva a quasi un mese di distanza dallo storico allunaggio della missione che ha reso l'India la quarta potenza mondiale a effettuare un atterraggio morbido sulla Luna, nonché la prima a toccare il polo sud lunare.
Nelle prime due settimane, il rover Pragyan ha esplorato il sito di atterraggio inviando diverse immagini a Terra, mentre il lander Vikram ha condotto una serie di esperimenti scientifici, compresa la misurazione della temperatura dello strato più superficiale della regolite lunare. Il rover ha anche esaminato la composizione chimica della polvere lunare trovando tracce di zolfo, che potrebbero contenere indizi sull’attività vulcanica passata.
Sebbene la missione avesse già raggiunto tutti i suoi obiettivi primari, a inizio settembre gli ingegneri dell'Isro hanno deciso di mettere in stand-by sia il rover che il lander, nella speranza che la loro elettronica potesse sopravvivere alle rigide temperature della notte lunare e che con l'arrivo del nuovo giorno (cominciato lo scorso 22 settembre) le loro batterie potessero ricaricarsi grazie alla luce solare per offrire nuove opportunità di ricerca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA