/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In arrivo le stelle cadenti di dicembre

In arrivo le stelle cadenti di dicembre

Sono le Geminidi, il picco è atteso nella notte tra 13 e 14

13 dicembre 2023, 15:46

Benedetta Bianco

ANSACheck

Lo sciame delle Geminidi sulle isole Hawaii (fonte: International Gemini Observatory/NOIRLab/NSF/AURA, da Wikipedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo sciame delle Geminidi sulle isole Hawaii (fonte: International Gemini Observatory/NOIRLab/NSF/AURA, da Wikipedia) -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo sciame delle Geminidi sulle isole Hawaii (fonte: International Gemini Observatory/NOIRLab/NSF/AURA, da Wikipedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono in arrivo le Geminidi, le stelle cadenti di dicembre che non hanno nulla da invidiare per quantità e brillantezza alle Perseidi che si possono ammirare in agosto. Quest'anno il picco è atteso nella notte tra 13 e 14 dicembre e le circostanze per l'osservazione saranno molto favorevoli perchè non ci sarà alcun disturbo da parte della Luna: un'occasione da non perdere, dunque, anche perché, secondo alcuni studi, questo sciame meteorico si sta evolvendo rapidamente ed è destinato a scomparire nel giro di un centinaio di anni. Siamo ancora lontani, però, dalla notte più lunga dell'anno: tradizionalmente individuata in quella tra 12 e 13 dicembre, cade invece in occasione del solstizio d'inverno, il 22 dicembre come ricorda l'Unione Astrofili Italiani.

Le stelle cadenti sono frammenti di comete o asteroidi che, entrando all'interno dell'atmosfera terrestre, si surriscaldano producendo una scia luminosa. Le Geminidi apparvero per la prima volta a metà del 1800. Gli astronomi dell'epoca esplorarono il cielo alla ricerca del corpo celeste che doveva averle generate, ma la caccia proseguì senza esito per oltre un secolo. Nel 1983, infine, il satellite Iras della Nasa e delle agenzie spaziali del Regno Unito e dei Paesi Bassi trovò la cometa rocciosa '3200 Phaethon', identificata come la fonte dello sciame.

Il mistero sembrava dunque risolto, ma un recente studio pubblicato sulla rivista The Planetary Science Journal e guidato dal California Institute of Technology ha rimesso tutto in discussione. Ha infatti scoperto che la coda di 3200 Phaethon è fatta di gas, dunque non può essere la responsabile della formazione dei meteoroidi che compongono le Geminidi. Nonostante questo, la cometa rocciosa continua a essere la principale sospettata e alcune ipotesi suggeriscono che all'origine potrebbe esserci uno scontro

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza