La prima missione spaziale privata a prevedere una passeggiata spaziale è pronta al lancio a partire dal 31 luglio. Protagonista della missione Polaris Dawn a bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX sarà il magnate americano Jared Isaacman, per la seconda volta nello spazio dopo il volo del 2022 con la missione privata Inspiration4, e sarà l’occasione per testare le tute spaziali realizzate da SpaceX ideate anche per le future missioni per l’esplorazione di Luna e Marte.
Il lancio è previsto dalla base di Cape Canaveral, in Florida, con un razzo Falcon 9, con 4 astronauti privati, ossia non legati a un’agenzia spaziale nazionale. La missione, della durata di 5 giorni, è in programma su un’orbita record di circa 700 chilometri, la più alta raggiunta da astronauti dai tempi del programma Apollo; vedrà Isaacman al comando con il pilota Scott ‘Kidd’ Poteet e le specialiste di missione Sarah Gillis e Anna Menon.
L'attività extraveicolare (Eva), o passeggiata spaziale, ha una durata prevista di circa due ore, durante le quali l’intera capsula sarà depressurizzata ma solo due saranno gli astronauti a uscire all’esterno mentre gli altri due li seguiranno restando all’interno. Previsti inoltre test scientifici, compresi quelli tesi a verificare la stabilità elle comunicazioni attraverso la costellazione satellitare Starlink di SpaceX
Proprio la complessità della missione ha portato a un ritardo di circa 2 anni e Polaris Dawn sarà la prima del più articolato programma Polaris, che prevede complessivamente 3 missioni: Polaris II, ancora da definire e per la quale c'è l'ipotesi della manutenzione al telescopio spaziale Hubble per riportarlo su un ‘orbita più alta, e Polaris III da lanciare con un razzo Starship, ancora in fase di test.
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