/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fotografata dall’Italia la missione record Polaris Dawn

Fotografata dall’Italia la missione record Polaris Dawn

Scatto quasi impossibile, con Virtual Telescope da Manciano

13 settembre 2024, 14:23

di Leonardo De Cosmo

ANSACheck
Il punto luminoso della navetta Crew Dragon della missione Polaris Dawn (fonte: Virtual Telescope) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il punto luminoso della navetta Crew Dragon della missione Polaris Dawn (fonte: Virtual Telescope) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fotografata dal cielo più buio d’Italia la navetta Crew Dragon della missione Polaris Dawn, appena 18 ore dopo la prima storica passeggiata spaziale effettuata in una missione privata. A scattare la foto è stato il Virtual Telescope Project nel cielo di Manciano, in provincia di Grosseto. “Immortalare la navetta di Polaris Dawn è stato davvero sfidante, ma ci siamo riusciti. Sono davvero lieto di condividere con emozione e orgoglio questa incredibile immagine”, ha detto l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.

Nella foto si vede chiaramente il punto luminoso della capsula mentre si muove rapidamente nel cielo poco prima dell’alba e poco prima di scomparire dietro l’orizzonte, sono visibili le chiome di alcuni alberi da un lato, mentre si trovava a circa 1.100 km di distanza dal punto di osservazione e a circa 200 km dalla superficie terrestre.

Catturare la navetta spaziale è stato semplicemente un compito estremo – ha aggiunto Masi – perché si muoveva molto velocemente (0,2 gradi/s) ed estremamente bassa (<6 gradi) sopra l'orizzonte nord-orientale, sotto un cielo nuvoloso all'80%, con fulmini tutt'intorno. Cinque minuti dopo che l'immagine è stata catturata, ha iniziato a piovere. Uno scenario epico per un'immagine da record”.

A rendere possibile lo scatto è stata anche la qualità del cielo di Manciano in Maremma, considerato il cielo più buio della penisola italiana e che per questa sua caratteristica è scelto da molti appassionati di astronomia che si battono per difenderne la purezza.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza