La metà dei genitori italiani (il
53%) ha paura che i figli vengano contattati da sconosciuti
online, il 47% teme il cyberbullismo il 42% del possibile
utilizzo dei social media mentre il 38% è in pensiero per quello
che i più piccoli potrebbero scoprire su internet. Sono i
risultati di una ricerca condotta da Apple su un campione di
oltre mille adulti e ragazzi dai 7 ai 16 anni, rilasciata oggi
in occasione del Safer Internet Day.
Emerge però che il 38% dei genitori che si è detto informato
sugli strumenti disponibili sui dispositivi tecnologici per la
sicurezza e protezione online dei figli, non li ha
implementati. In particolare, il 41% non ha attivato alcuna
protezione su smartphone e tablet dei piccoli perché non è a
conoscenza di funzionalità dedicate o non sa come fare.
Apple fa sapere che da tempo lavora per aiutare i genitori e
tutori a utilizzare vari strumenti utili a mantenere bambini e
ragazzi al sicuro. Ad esempio ci sono le restrizioni a contenuti
e privacy per impedire di installare nuove applicazioni ed
effettuare acquisti in-app. Altro modo, è la possibilità di
bloccare i contenuti per adulti o aprire solo i siti web
selezionati dai genitori stessi così come disattivare il browser
di navigazione online Safari e installare programmi progettati
per i bambini. Infine, con un aggiornamento arrivato nel corso
del 2023 Cupertino ha introdotto la funzione 'Tutto bene' su
iPhone: permette di informare automaticamente un genitore o una
persona amica che si è arrivati a destinazione e scegliere quali
dettagli mostrare se non si riceve il messaggio finale di
conferma sul proprio arrivo.
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