Meta annuncia che consentirà a più contenuti generati dall'intelligenza artificiale di restare sulle sue piattaforme anche se fuorvianti. La società inizierà quindi a segnalare, e non a rimuovere, a partire da maggio i contenuti generati dell'IA, incluse le foto, i suoni e i video. L'annuncio di una etichetta per i contenuti generati dall'Intelligenza artificiale era stato dato a febbraio, ora si conosce il mese in cui l'iniziativa verrà avviata.
"Abbiamo intenzione di iniziare a etichettare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale nel maggio 2024", ha spiegato sul blog dell'azienda Monika Bickert, vicepresidente responsabile delle politiche sui contenuti presso la società madre di Facebook, Instagram e Threads, precisando che la menzione 'Made with AI' sarebbe applicata "a un numero maggiore di contenuti video, audio e immagini" rispetto al passato. Questo contenuto verrà contrassegnato dalla piattaforma se rileva "indicatori di immagini IA standard del settore" o se "le persone indicano che stanno caricando contenuti generati dall'intelligenza artificiale", ha sottolineato.
Altri giganti della tecnologia come Microsoft, Google e OpenAI hanno preso impegni simili. L’ascesa dell’intelligenza artificiale generativa ha sollevato il timore che le persone possano utilizzare questi strumenti in maniera impropria, soprattutto on i deepfake, nel corso delle elezioni politiche si terranno nel 2024 in diversi paesi del mondo.
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