Dopo l'anticipazione, l'ufficialità. Elon Musk rende aperto, open source, il suo software di intelligenza artificiale Grok. Questo consentirà a ricercatori e sviluppatori di basarsi su questo modello, in competizione con le tecnologie rivali di OpenAI, Meta e Google.
La versione aperta di Grok è disponibile sulla piattaforma GitHub. In un post sul blog, la società di intelligenza artificiale di Musk, xAI, ha chiarito che Grok-1 non è stato ottimizzato per nessuna funzione specifica, lasciando spazio a infinite possibilità di applicazione. La licenza Apache 2.0 apre anche le porte all'uso commerciale. Ma questa operazione ha qualche limitazione: ad esempio, non include il codice di addestramento.
Elon Musk ha sempre criticato le aziende che non rendono open source il loro modello di intelligenza artificiale. Compresa OpenAI, la società madre di ChatGpt, che ha contribuito a creare e a cui di recente ha fatto causa sostenendo che la società ha tradito la sua mission iniziale di essere no profit.
xAI si unisce ad un gruppo di aziende che hanno scelto l'open-source come LLaMa di Meta. Anche Google ha contribuito a questo movimento con i suoi recenti modelli Gemma2B e Gemma7B.
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