Periodicamente ritornano a farsi sentire le indiscrezioni su un iPhone pieghevole. Le ultime arrivano da un nuovo brevetto che Apple ha registrato negli Stati Uniti. Il lancio però dovrebbe avvenire tra qualche anno, non prima del 2027. Il nome del documento, ripreso dal sito Cnet, è "dispositivi elettronici con display pieghevoli durevoli", depositato nel 2021 ma concesso il 16 luglio di quest'anno. Al suo interno, alcune soluzioni che la Mela potrebbe seguire per realizzare l'iPhone Flip, ossia un telefono che si chiude a conchiglia, come il recente Motorola Razr 50 Ultra.
Il testo elenca in modo dettagliato la presenza delle varie componenti del prodotto, dalla batteria alla ricarica wireless, connettività Bluetooth e Wi-Fi, display led o lcd, microfoni e sensori capacitivi, tattili e così via. C'è un riferimento esplicito ad un display pieghevole di 180 gradi, o completamente piatto, in linea con le declinazioni attualmente sul mercato anche a marchio Samsung e Oppo. Se sembra alquanto certo che Apple stia esplorando la possibilità di lanciarsi nel mercato dei pieghevoli, più dubbi sussistono sulle tempistiche.
L'analista Ross Young ha affermato che un modello del genere è stato posticipato ad almeno il 2025. Più o meno la stessa tempistica suggerita dall'analista esperto di Apple, Ming Chi Kuo, che ha ribadito la possibile finestra di presentazione. C'è chi va anche oltre: i ricercatori di TrendForce sottolineano che le rigorose procedure di controllo qualità di Cupertino e l'aumento nella richiesta di pannelli flessibili porterà l'azienda a concludere un primo lotto di disponibilità dell'iPhone Flip non prima del 2027, quanto Samsung sarà alla nona generazione di Galaxy Z Flip.
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